I Metalli sono considerabili “elementi vivi” che rispondono agli agenti atmosferici a cui sono sottoposti e, a differenza delle vernici, sono soggetti a fenomeni capaci di creare effetti più o meno marcati: uno dei principali è l’ossidazione.
L’ossidazione è un processo che avviene quando si verifica una reazione chimica su una superficie metallica esposta all’ossigeno.
“Il nome ossidazione è stato inizialmente dato alla reazione tra un metallo che si combina con l’ossigeno per dare il corrispondente ossido: il metallo subisce una sottrazione di elettroni da parte dell’ossigeno, poiché quest’ultimo è più elettronegativo di qualsiasi metallo.”
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L’ossidazione dei metalli è quindi una forma di corrosione che cambia il colore e la consistenza della superficie, provocando effetti che diventano più evidenti nel tempo.
Quando questo fenomeno avviene si forma una sottile pellicola di ossido che, se mantenuta entro certi limiti, protegge il metallo dalla corrosione. Questa patina ha quasi sempre un colore differente rispetto al colore originale del metallo su cui è sorta. Con il tempo tende inoltre a cambiare ulteriormente. In questi casi si parla di superfici in continua trasformazione.
Tra gli esempi più noti che sicuramente tutti hanno presente c’è il rame. Spesso usato nelle coperture o nei rivestimenti degli edifici. Questo metallo, a contatto con l’umidità diventa opaco assumendo prima un colore bruno e dopo del tempo assume un colore verde dovuto ad uno strato di ossido. Sul rame è questo l’effetto, ma sugli altri metalli dipende di caso in caso. La patina di ossido ha infatti un colore diverso per ogni metallo. Inoltre è unica anche di caso in caso.
Sebbene l’alterazione cromatica e superficiale potrebbe anche risultare interessante per qualcuno, come vedremo tra poco nel caso dell’artista Lex Pott nella sua True Colours Series.
– se questa patina si continua a deteriorare ulteriormente, la corrosione prosegue fino a forare il metallo. In questo caso si innesca la non auspicabile erosione del materiale.
Si può evitare l’ossidazione dei metalli?
Innanzitutto occorre conoscerne le cause. Tra i fattori che influenzano il fenomeno di corrosione dei metalli possiamo elencare gli agenti atmosferici sicuramente, ma anche polveri in sospensione e cloruri, la ventilazione dell’ambiente circostante e l’umidificazione della superficie, l’accumulo d’acqua e infine la natura stessa del metallo.
Tuttavia esistono dei metodi per prevenire l’ossidazione. Per esempio si può intervenire anticipatamente con la passivazione. Ovvero il processo artificiale che consente di ricoprire in anticipo la superficie con uno strato di ossido che paradossalmente protegge ulteriori deterioramenti. Ma anche e soprattutto con strati di verniciatura volti proprio a proteggere il materiale.
Poi c’è anche la manutenzione sicuramente. Alcuni semplici interventi di manutenzione possono infatti ridare vita agli oggetti metallici facendoli tornare alla loro condizione originale. Certo varia di caso in caso e non sempre è possibile intervenire al meglio, ma, come in tutte le cose, una cura costante e regolare eviterà di danneggiare i metalli e aiuterà a conservarli per lungo tempo.
Ma soprattutto c’è la conoscenza della materia. Il sapere come un determinato metallo si comporta e quindi adottare le scelte giuste in fase di progettazione. In questo la nostra azienda che lavora il metallo da oltre 40 anni può sicuramente esserti utile se hai bisogno (contattaci).
Per questo e per tutto ciò che riguarda il metallo e le sue lavorazioni o trattamenti puoi contattarci in qualsiasi momento. Tuttavia se vuoi approfondire tu stesso l’argomento ti segnaliamo degli ottimi spunti che puoi trovare direttamente online. Qui alcuni prodotti per la pulizia dei metalli ossidati e arrugginiti – qui invece alcuni consigli generali e infine dei trattamenti.
Metalli ossidati
Tornando all’ossidazione dei metalli, possiamo constatare che non per tutti si tratta di un problema. Sebbene infatti tutte le alterazioni di questo tipo sembrino simili, superfici diverse possono arrugginire in modo diverso a seconda delle circostanze circostanti.
Ne consegue che artisti, architetti e designer possono creare varie condizioni che si traducono in risultati interessanti e intriganti. Attraverso sperimentazioni e tecniche controllate, è infatti possibile creare modelli “organici” sulle superfici dei diversi metalli. Superfici che subendo questo trattamento assumono un aspetto unico.
Per esempio lo splendido lavoro artistico di Lexi Pott. Pott è un designer olandese che ha preso fogli standard di metalli industriali – rame, ottone, acciaio e alluminio – e ha sperimentato a ossidarli creando diverse situazioni per imitare gli effetti della natura.
Il risultato è una serie di effetti e trasformazioni che lui stesso ha catalogato e che potenzialmente potrebbero essere riprodotto su qualsiasi metallo.
“All’inizio, ero frustrato dal fatto che ognuno fosse unico. Come designer di prodotti, lavori duramente per creare qualcosa che puoi riprodurre. Dopo un po’, ho iniziato a trovare affascinante il fatto che ogni composizione fosse diversa. L’unica parte difficile è quando le persone li comprano, comprano quelli che hanno visto e si lamentano che hanno un aspetto diverso. Devo spiegare loro tutta la storia”.
Ha dichiarato Lexi Pott su Sight Unseen
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